21/03/2020

FLASH - Se non ti uccido ti discrimino

Gli psichiatri sono spesso  - e dovrebbero esserlo sempre - l'unica salvezza per i pazienti con gravi malattie mentali e istinti suicidi. Ma la legalizzazione dell'eutanasia cambia la mentalità dei medici di 180 gradi perché il "suicidio assistito", cioè l'eutanasia,  diventa assistenza sanitaria cui si ha diritto . Quindi, la Canadian Psychiatric Association ha invitato i legislatori a non "discriminare" i malati di mente, escludendoli dalla possibilità di farsi ammazzare. I medici che non volessero essere coinvolti nell'uccisione dei loro pazienti dovranno indicare dove e come essi potranno accedere al "servizio". Provare a dissuadere i pazienti dal morire  sarebbe frutto di un "pregiudizio".
È democrazia, signori: la legge deve essere uguale per tutti? Tutti devono avere gli stessi diritti? E allora sia: anche il diritto alla morte deve essere garantito a tutti!
 
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