Per anni, la dottoressa Kathi Aultman ha praticato l'aborto, credendo di aiutare le donne.
Dopo aver avuto il suo primo figlio ha cominciato ad avere qualche dubbio.
«Dopo il mio parto quando sono tornata a lavorare in clinica, qualcosa era cambiato, mi sentivo diversa...». Poi è arrivata una ragazza a cui la clinica ha chiesto se voleva vedere il "tessuto abortivo", e lei ha risposto: «No, voglio solo ucciderlo».
E' stato uno degli episodi determinanti per la svolta radicale di Kathi: ora si batte per la vita e perché i sopravvissuti all'aborto vengano adeguatamente e dignitosamente assistiti.
Si può leggere la sua toccante testimonianza su LifeNews
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