Esiste oggi una gigantesca frattura tra ideologia ed esigenze reali delle persone. Mentre alcuni settori della Sinistra impegnano energie intellettuali e risorse economiche in favore di divisive istanze di nicchia come la Carriera alias e il linguaggio inclusivo, assume dimensioni sempre più ampie la porzione delle famiglie italiane in grave difficoltà economica.
I dati che periodicamente vengono diffusi rappresentano un campanello d’allarme. L’ultimo rapporto Istat Italia 2022 avverte che nel 2021 le famiglie che versavano in una condizione di povertà assoluta erano 1,9 milioni (7,5 per cento del totale) e circa 5,6 milioni di individui (9,4 per cento), toccando così i massimi storici. Non stupisce allora che le famiglie costrette a rivolgersi alle mense francescane per sopravvivere siano aumentate del 79 per cento rispetto al 2019 (nel 2021 +8% rispetto al 2020; nel 2022 +18% rispetto al 2021). Quest’anno già 1.400 famiglie hanno fatto ricorso a tale servizio per avere un pasto caldo, nel 2021 erano state 1.309, nel 2020 ammontavano a 1.210 e nel 2019 a 778. È quanto emerge da un’analisi realizzata da Antoniano sulle 18 strutture francescane della rete “Operazione Pane” distribuite sul territorio nazionale.
Pandemia prima ed effetti della crisi economica legati alla guerra ora hanno peggiorato la condizione di chi già viveva nel disagio e che anche la stessa Onlus Pro Vita & Famiglia ha sperimentato con le crescenti donazioni fatte per il progetto “Un Dono per la Vita” a favore di donne e, appunto, famiglie in difficoltà. Tanti genitori con figli al seguito, infatti, si trovano penalizzati dalla perdita del lavoro e dall’aumento del costo della vita. Le strutture francescane di Operazione Pane hanno già fornito assistenza a quasi 10 mila persone quest’anno, tra cui 800 mamme e 700 papà, per un totale di 1.400 nuclei familiari e oltre 1.500 bambini, senza dimenticare i quasi 7 mila singoli.
«Dal 2019 ad oggi abbiamo visto aumentare anno dopo anno le famiglie che si rivolgono alle mense di Operazione Pane per un pasto caldo o per un supporto nelle spese quotidiane», sottolinea il direttore dell’Antoniano, fra Giampaolo Cavalli. «La situazione è grave - aggiunge - e la crisi economica che stiamo vivendo non può che esacerbare il problema». Le realtà francescane della rete Operazione Pane - che si trovano in diverse città italiane da Nord a Sud con 18 mense che nel 2022 hanno già distribuito quasi 39 mila pasti al mese - hanno lanciato una campagna sms solidale che sarà attiva dal 10 novembre al 9 dicembre attraverso l’invio di un sms o facendo una telefonata al numero solidale 45588.