15/11/2012

Analisi del Guttmacher Institute sugli aborti forzati in Cina

Nel giugno scorso, le foto di una donna cinese e della sua bambina morta hanno “inondato” le pagine web di tutto il mondo. La foto era collegata al tragico racconto della donna, Feng Jianmei, rapita dalla sua casa e costretta a sottoporsi ad un aborto forzato dai funzionari della pianificazione familiare cinese. La triste storia ha provocato indignazione da parte di numerosi governi locali, tanto che il Parlamento europeo ha definito l’atteggiamento del Pcc (Partito comunista Cinese) “inaccettabile”.

Clicca qui per leggere l’articolo pubblicato da C-Fam (Catholic Family & Human Rights Institute) in lingua inglese

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