Sono imminenti le elezioni regionali in Liguria, dove i cittadini sono chiamati ad eleggere il Consiglio e il Presidente della Giunta nella tornata elettorale di domenica 27 e lunedì 28 ottobre. Tra i candidati che hanno sottoscritto il Manifesto di intenti valoriale di Pro Vita & Famiglia onlus Simonetta Saveri, per Fratelli d’Italia a sostegno del candidato presidente Marco Bucci.
Classe 1974, di professione avvocato, dal 2017 al 2021 è stata Responsabile dell’Agenzia per la famiglia del Comune di Genova. In passato ha anche svolto servizio nella Pastorale Giovanile Diocesana e Regionale Liguria come Incaricata laica regionale dal 1997 al 2008, diffondendo e formando i ragazzi sui valori della dottrina sociale della chiesa tra cui vita e famiglia.
I temi, i valori e i princìpi espressi nel Manifesto di Pro Vita & Famiglia sono da molti considerati divisivi e “politicamente scorretti”. Perché ha deciso di sottoscrivere il Manifesto e che ruolo hanno questi valori nella sua vita ed esperienza politica?
«Perché nella mia vita e secondo la mia formazione ho sempre portato avanti questi valori».
In che modo, nella sua passata esperienza personale, professionale o politica, lei ha già avuto modo di spendersi concretamente per i valori e princìpi espressi nel Manifesto?
«Nel Servizio di Pastorale giovanile attraverso percorsi di formazione e in Agenzia per la famiglia del Comune di Genova attraverso iniziative, eventi e percorsi di formazione, oltre ad un progetto con l'Associazione Difendere la vita con Maria in convenzione con l'Ospedale Gaslini».
Scelga un punto del Manifesto sottoscritto che riterrebbe prioritario affrontare se eletto o rieletto e ci spieghi che cosa proporrebbe, concretamente, per dargli attuazione politica e legislativa.
«Sostenere la famiglia, in particolare quelle con più figli e con situazioni di disabilità, attraverso il sistema del fattore famiglia che dà maggior peso, rispetto all'Isee, al numero dei figli e alla presenza di disabilità, a livello fiscale e dei servizi. Nuovi asili gratuiti e misure di conciliazione famiglia-lavoro anche in collaborazione con le aziende. Percorsi formativi per genitori su prevenzione, stili di vita e educazione».
Cosa pensa sia fondamentale fare, se verrà eletto, nei prossimi cinque anni, per dare attuazione alle politiche e ai princìpi espressi nel Manifesto?
«Sostenere la famiglia attraverso il fattore famiglia e nuovi asili gratuiti; sostenere la libertà di educazione attraverso una dote scuola regionale; tutelare la vita attraverso l’aiuto morale e materiale alle madri in difficoltà».
Oltre ai valori e princìpi espressi nel Manifesto sottoscritto, su quali specifiche sfide, misure e iniziative ritiene in assoluto più urgente concentrarsi in ambito locale?
«Un piano contro la solitudine e la ricostruzione del tessuto sociale e delle relazioni, per portare benessere, salute e una degna qualità della vita per tutti».
