Michela Giuliani, 40 anni, sposata con Daniele e mamma di Gioele. E’ candidata alla carica di consigliere regionale dell’Umbria con la Lega. Assessore comunale a Foligno al secondo mandato con deleghe al turismo, grandi eventi, fondi europei e patrimonio.
I temi, i valori e i princìpi espressi nel Manifesto di Pro Vita & Famiglia sono da molti considerati divisivi e “politicamente scorretti”. Perché ha deciso di sottoscrivere il Manifesto e che ruolo hanno questi valori nella sua vita ed esperienza politica?
«Ho sottoscritto il Manifesto Valoriale di Pro Vita & Famiglia sia nel 2019 che nel 2024 da candidata alle elezioni amministrative nel Comune di Foligno nella Lista Lega per il Sindaco Stefano Zuccarini. Lo sottoscrivo convintamente anche da candidata alle regionali in quanto credo fermamente nella vita e nei valori della famiglia e credo che essa rappresenti senza dubbio il pilastro e il nucleo fondante della società».
In che modo, nella sua passata esperienza personale, professionale o politica, lei ha già avuto modo di spendersi concretamente per i valori e princìpi espressi nel Manifesto?
«Da Assessore Comunale al secondo mandato mi impegno ogni giorno a promuovere valori e principi espressi nel manifesto che ho già convintamente sottoscritto da candidata alle elezioni amministrative nel 2019 e nel 2024 e che per me sono imprescindibili. Nel corso del mio mandato amministrativo ho personalmente promosso ed incentivato politiche in favore della famiglia anche relativamente a materie che possono sembrare apparentemente non attinenti a tale ambito e che sono sintetizzate nella relazione di fine mandato 2019-2024».
Cosa pensa sia fondamentale fare, se verrà eletto, nei prossimi cinque anni, per dare attuazione alle politiche e ai princìpi espressi nel Manifesto?
«Quando si crede fermamente nella famiglia come nucleo fondante e pilastro di una società diventa naturale per un amministratore attuare e promuovere ogni giorno politiche in favore di essa in ogni ambito. Sicuramente oggi la famiglia necessita di politiche di sostegno per contrastare la denatalità e l’inverno demografico che stiamo attraversando perciò ritengo necessario dare continuità a quanto fatto fino ad oggi dalla Giunta Tesei e promuovere ulteriori progetti che possano rafforzare culturalmente e socialmente il “valore famiglia” relativamente a tutte le sue componenti: nonni, genitori, bambini e ragazzi».