In un’intervista a Radio Canada, il ministro della Giustizia canadese, David Lametti, avrebbe riferito la sua idea di voler estendere la possibilità di eutanasia anche agli adolescenti e alle persone non in grado di intendere e di volere, ma che in passati hanno manifestato una richiesta di questo tipo.
A riferirlo è il blog di Alex Schadenberg, direttore esecutivo dell’Euthanasia Prevention Coalition. Secondo l’articolo, infatti, Lametti sarebbe stato incaricato proprio dal governo di Trudeau di espandere la legge sull’eutanasia.
L’intenzione del ministro della Giustizia, quindi, sarebbe quella di estendere questa possibilità in primis a chi soffre di malattie neurodegenerative, come la malattia di Parkinson, e di consentire a queste persone di trovare “assistenza medica” (se di assistenza medica si può parlare) per morire presto, addirittura facendo in modo di farlo prima di non essere in grado di esprimere il loro consenso.
Inoltre, per quanto riguarda gli adolescenti, si starebbe prendendo in considerazione anche la possibilità di consentire l’eutanasia ai giovani gravemente malati di età compresa tra 14 e 17 anni.
di Salvatore Tropea