Far morire persone in stato vegetativo nel loro "miglior interesse" sta diventando un fenomeno in crescita. Abbiamo recentemente parlato del caso dell'uomo polacco residente in Inghilterra. Ora, si aggiunge anche una bambina di 5 anni, Pippa Knight, affetta da encefalopatia necrotizzante acuta e in stato vegetativo da due anni. L'Alta Corte "ha autorizzato lo spegnimento del ventilatore che tiene in vita la piccola", mentre la madre "ha annunciato un ricorso alla Corte d’appello e questo interromperà la procedura in attesa del pronunciamento dei giudici". Anche Pippa, che potrebbe ricevere cure e, certamente, venire alimentata, idratata e ventilata, rischia di essere fatta morire ingiustamente come i piccoli Charlie ed Alfie, per giunta contro la volontà dei genitori.
Fonte: Avvenire