Howard Breen, un uomo di Vancouver di 68 anni, ha presentato domanda per ottenere l’eutanasia. La cosa stupefacente è però la motivazione della richiesta. Breen infatti non è un malato terminale, ma afferma di soffrire mentalmente a causa del cambiamento climatico.
Sembra uno scherzo e invece è tutto vero: secondo quanto riportato dalla rivista Vice nel 2017 il suo medico gli ha diagnosticato un'“ansia ambientale clinica” e una depressione “correlata alla biosfera”. Breen ha affermato che la depressione che prova per lo stato delle cose e la sua apprensione per il futuro dei suoi figli sono fonti di grande preoccupazione per lui.
Breen è un attivista ambientale e un membro del gruppo eco-estremista Extinction Rebellion e insiste sul fatto che la sua domanda non è una trovata pubblicitaria. Anche se la sua richiesta per il momento è stata respinta perché uno dei medici valutatori non credeva che l'”eco-ansia” fosse una motivazione ammissibile.
Tuttavia, si dice che l’ansia per il clima sia un fenomeno reale in Canada, tanto che all'inizio di quest'anno la “Climate Change and Mental Health Alliance” ha affermato che l'ondata di caldo ha aumentato i livelli di ansia del 13%.
Fonte: BioEdge