Il presidente dell’Aifa Giorgio Palù, intervistato a Porta a porta su Rai1, ha parlato del caso di alcuni presunti, ma non accertati, effetti negativi del vaccino AstraZeneca, che - lo ricordiamo - si sono verificati in circa 30 soggetti su una totale di oltre 5 milioni di vaccinati. Da più parti, in attesa del parere degli esperti Ue, è stata esclusa una diretta correlazione tra il vaccino e le trombosi. Nonostante questo il presidente dell’Aifa ha affermato che si aspetta che «l’Ema darà una nota di avvertenza, perché se ci sono soggetti femminili che hanno avuto trombosi, bisognerà studiarli». Palù, infatti, si è riferito in particolare «alle donne che prendono la pillola, che è un farmaco pro-trombotico, o che hanno difetti della coagulazione del sangue”». A suo parere, quindi, l’Agenzia Ue potrebbe suggerire di fare “maggiore attenzione” a questi soggetti quando si somministra il siero AstraZeneca.
Fonte: Il Fatto Quotidiano