In Canada, un comitato di funzionari eletti del Québec che ha esaminato la possibilità di ulteriori espansioni dell'eutanasia ha espresso il suo sostegno per l'estensione dell'eutanasia a persone mentalmente limitate che abbiano presentato una richiesta anticipata, ma non l'estensione dell'eutanasia per quelli che soffrono soltanto per una malattia mentale.
La stampa canadese ha riportato che secondo questo comitato chiunque abbia una diagnosi di Alzheimer dovrebbe essere in grado di firmare una richiesta anticipata di assistenza medica per l’eutanasia.
Se l'eutanasia viene estesa a persone mentalmente limitate che hanno richiesto la morte anticipatamente, allora quando queste persone verranno soppresse tramite iniezione letale (eutanasia) non sarà richiesto il consenso al momento dell’uccisione. Va ricordato che le persone scrivono una richiesta anticipata quando sono sane a livello mentale ma prima di ammalarsi. Il punto è che queste persone perderanno quindi il diritto di cambiare idea.
Tuttavia, il comitato non ha raccomandato di ampliare l'accesso a coloro il cui unico problema medico è un disturbo mentale. Gli esperti hanno testimoniato che in molti casi di malattia mentale può essere difficile fare la diagnosi corretta.
Questo rifiuto dell'eutanasia per la sola malattia mentale può sembrare una vittoria, ma il disegno di legge C-7, approvato dal parlamento federale nel marzo 2021, consente di fatto l'eutanasia per la sola malattia mentale. Pochi mesi fa il governo federale aveva poi nominato un comitato per determinare i protocolli per l'approvazione dell'eutanasia per le sole malattie mentali. È probabile che il comitato del Quebec abbia quindi deciso di lasciare da parte questa controversa questione semplicemente perché il governo federale l'aveva già tecnicamente legalizzata.