Oggi, «il parlamento del Portogallo, in maggioranza socialista, voterà in prima lettura una serie di proposte di legge sull’eutanasia. Il movimento pro vita e i leader religiosi, con il patriarca cattolico di Lisbona in testa, stanno tentando di resistere, impegnandosi nella richiesta di un referendum che blocchi l’iter legislativo». Il popolo si sta attivando affinché il portogallo non precipiti nel baratro della legalizzazione dell'eutanasia. Per un referendum che blocchi una simile legge sono necessarie 60.000 firme ed in pochi giorni ne sono state raccolte già 20.000 circa. Speriamo che la vita dei più deboli venga tutelata e difesa, piuttosto che soppressa.
Fonte: La Nuova Bussola Quotidiana