++ Da LifeNews: di recente, il Medical Center dell'Università del Vermont è stato accusato di avercostretto un'infermiera ad assistere ad un aborto contro la sua volontà, una vera e propria violazione delle leggi federali sui diritti della coscienza.
Ma secondo gli abortisti americani, il fatto che un'infermiera pro vita si sia opposta all'esecuzione di un aborto «dimostra che dobbiamo essere più esigenti su chi è degno di servire il pubblico». Sovvertendo il giuramento di Ippocrate, alcuni medici pro aborto hanno infatti sostenuto che chi si dichiara contro l’aborto non dovrebbe esercitare la professione medica né l’assistenza sanitaria, poiché proprio secondo gli abortisti interrompere la gravidanza sarebbe una forma di assistenza medica alle donne.