Si chiama "Cura Italia", ma il decreto che porta questo nome non sembra essere proprio così coerente con il concetto di "cura". «Sei un autonomo. Hai il tumore? Bene, non ti tocca il bonus di 600 euro. Anzi male. Malissimo. È una beffa. Chi possiede la Partita Iva ed è malato oncologico, o ha una disabilità, non ha diritto al contributo previsto dal governo per i liberi professionisti danneggiati dall' emergenza coronavirus. Così dicono le norme contenute nel decreto Cura italia e in quello Liquidità, che riconoscono il bonus agli autonomi "sani" e a quelli invalidi civili che già percepiscono una prestazione assistenziale dall' Inps, mentre escludono i "malati e invalidi" che hanno una "pensione-assegno" di invalidità grazie ai contributi versati. Eppure si tratta di persone che dovrebbero essere tutelate», leggiamo su Libero.
24/04/2020
FLASH - Hai un tumore? Niente bonus di 600 euro
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