Partito Democratico e Movimento 5 Stelle spingono il Parlamento italiano a portare in discussione in Aula una legge che vuole regolare, all’interno di un reticolo di norme, di leggi, di codici e di diritti, il delicatissimo tema del fine vita.
Proprio dopo oltre un anno da quando la pandemia, con tutti i suoi morti e i suoi malati gravi nelle terapie intensive, ha svelato le gravissime inefficienze della sanità italiana, da nord a sud.
La domanda, che in particolare si pone Il Foglio, sorge spontanea: non varrebbe forse la pena riprendere in mano tutte le lacune sanitarie messe in luce da una pandemia ancora attiva senza imboccare il senso sbagliato?
Ovvero il senso di marcia che porta alla morte, che porta all’estremo opposto di quello che invece dovrebbe essere il vero senso e ruolo della medicina. Ancora, per fortuna, siamo agli inizi di questa ipotetica ed eventuale discussione. Fermarsi è possibile.
Fonte: Il Foglio