A Mutigliano, in provincia di Lucca, protesta di una manciata di femministe davanti alla Farmacia dove Maria Rosaria D’Atri, ha negato la vendita di EllaOne a una ragazzina.
La dottoressa ha detto che la “pillola del giorno dopo” è un abortivo e «non si può dare con leggerezza. Se l’Agenzia del Farmaco la pensa diversamente, avvalora una menzogna».
Senza contare che l'ulpistral acetato, il principio attivo di ellaOne, è stato ritirato dal mercato perché nella cura dell'ulcera è stato dimostrato provocare gravi effetti collaterali a carico del fegato.
La vendita senza prescrizione medica anche alle minorenni può indurre le giovani ad abusare di una pillola potenzialmente abortiva e certamente pericolosa per la loro stessa salute.
La dottoressa D'Atri, in scienza e coscienza, ha fatto il bene di quella ragazza.
Ma vaglielo a spiegare alle pseudo-femministe....