Il Consiglio regionale pugliese ha bocciato la proposta di legge per introdurre l'eutanasia. L'aula ha votato contro al primo articolo della proposta presentata dal consigliere regionale del Partito Democratico Fabiano Amati, facendo quindi decadere tutta la proposta.
Una decisione, contrariamente a quanto dichiarano i fautori del Ddl e certi organi di stampa, in favore della vita e della sua tutela, in ogni momento. I consiglieri “sconfitti”, infatti, hanno additato la decisione come “lesiva” dei diritti civili, come se morire possa essere un diritto. L’unico diritto da tutelare è invece proprio quello a vivere e a fare di tutto - da parte della medicina - per garantirlo, non di certo provocare la morte. Una decisione, quella pugliese, dunque, che rappresenta una vittoria della vita e va in direzione della sua tutela.
Fonte: Repubblica