Una donna australiana è stata accusata dell'omicidio del suo compagno, dopo che quest'ultimo l'aveva nominata erede della sua tenuta multimilionaria. «Il caso mostra come prescrivere droghe suicide assistite può essere una copertura perfetta per l'omicidio». La donna è accusata di essersi servita, infatti, di sedativi e dell' "Exit bag" per il suicidio assistito. Ecco uno dei tanti e possibili rischi della legalizzazione di queste pratiche.
Fonte: National Right to Life News
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