Tutti i genitori sono preoccupati per i propri figli, ma il padre e la madre di un ragazzo disabile lo sono certamente di più.
La natura e l’amore li portano a donare se stessi in toto per il proprio figlio, cercando di supplire alle mancanze che irrimediabilmente la condizione in cui è presenta.
Ma il cruccio, il pensiero fisso è sempre uno: “E dopo di noi?”
A parte loro, chi potrà occuparsene? Come verranno seguiti? Chi garantirà loro il rispetto e la dignità di potersi sviluppare autonomamente superando i limiti della propria disabilità?
Per porre al centro del dibattito questo problema, la Deputata del PD Ileana Argentin, disabile anch’essa, propone una petizione da indirizzare ai Presidenti di Camera e Senato e di tutti i Gruppi Parlamentari affinché prendano celermente a carico la questione.
Redazione