Manca davvero poco alla fatidica data di domenica 26 gennaio, quando si terranno le consultazioni elettorali per rinnovare il Consiglio regionale (ed eleggere il Presidente) dell’Emilia Romagna. Stefano Bonaccini e Lucia Borgonzoni si sfidano per il posto di Governatore.
Tra i tanti candidati in corsa per rappresentare i cittadini in Consiglio Regionale, alcuni hanno sostenuto le politiche pro life e pro family. Su questi argomenti Pro Vita & Famiglia ha intervistato alcuni di loro.
Tra questi Matteo Motevecchi, candidato per la Lega di Matteo Salvini, ha ribadito il bisogno di «ripensare fondi pubblici per le famiglie numerose» (CLICCA QUI per leggere l’intervista). Nella lista civica PER-Progetto Emilia Romagna, milita invece la candidata Laura Spaggiari, per la quale famiglia e disabili devono essere necessariamente al centro delle politiche del welfare (CLICCA QUI per leggere l’intervista). Priamo Bocchi, di Fratelli d’Italia ha inserito nel suo programma l’attenzione per incentivare natalità e una fiscalità più a misura di famiglie (CLICCA QUI per leggere l’intervista). Infine Giovanna Bonazzi, sempre del partito di Giorgia Meloni, ha parlato delle sue proposte per incentivare la crescita e aiutare le persone più fragili (CLICCA QUI per leggere l’intervista).
Naturalmente questi candidati non possono essere esaurienti del vasto panorama pro life e pro family che caratterizza la scena politica nazionale e, in questo caso, chi è sceso in campo per le elezioni in Emilia-Romagna. Tra i molti partiti, infatti, c'è anche il Popolo della Famiglia, che per sua espressa e naturale vocazione ormai da anni si batte per portare avanti le politiche in difesa della vita e della famiglia, come sottolineato dalla candidatura della lista in alcune province dell'Emilia-Romagna, tra le quali Ravenna con i candidati Fabio Baroncini, Grazia Benzi, Pietro Bassi e Giuliana Rossi all'interno della coalizione che sostiene Lucia Borgonzoni.
ci sono candidati che non abbiamo intervistato"