La Buona Notizia di oggi consiste negli auguri di buon compleanno per Emie Scott (nella foto con la sorella maggiore, Ava), che ha spento la sua prima candelina.
Jo Scott dice di sua figlia che è esuberante, sfacciata, indipendente e sorprendente: eppure, solo un anno fa, i medici hanno raccomandato l’aborto per ben cinque volte. Erano persuasi che le condizioni di Emie fossero “incompatibili con la vita”.
Dapprima le era stata diagnosticata la sindrome di Down e poi la triploidia; e la placenta non si era formata correttamente. Era davvero troppo piccola, secondo loro, per sopravvivere.
Ogni volta che andava in ospedale per il controllo era un incubo: da un lato i medici che non le davano speranza e le dicevano di abortire, dall’altro la bambina che scalciava nel pancione, come se si ribellasse a quelle oscure previsioni...
Jo e suo marito decisero che loro non avrebbero mai procurato la morte della piccola Emie: se quello era il suo destino, l’avrebbero accettato.
Il 5 ottobre 2015, finalmente, Emie è nata. È stata in terapia intensiva per due mesi e mezzo. La mamma ha avuto una forte emorragia...
Ora, poco più di un anno dopo Emie, che alla nascita pesava poco più di mezzo chilo, cresce sana e forte.
Arrivederci a domani, con un’altra Buona Notizia!
Redazione
Fonte: National Right to Life News
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