Storie di eugenetica all'inizio del XX secolo in tutti i paesi democratici occidentali: non erano fatti segreti; ma noti e tollerati dall'opinione pubblica e tendevano ad aumentare esponenzialmente.
Oggi parliamo di Svezia. Tra il 1934 e il 1976 circa 62.000 svedesi, per lo più donne, sono stati sterilizzati con la forza. Spesso le ragioni erano banali: basso QI, comportamento antisociale o persone di sangue misto.
Margot Wallstrom, ministro della salute e degli affari sociali, nel 1999, ha detto che si è trattato di fatti scandalosi, da condannare fermamente quando la notizia è emersa sui media.
L'Istituto statale svedese per la biologia razziale ha ispirato un istituto simile in Germania: la scienza era Dio a quel tempo. E oggi?
La legge svedese è stata ampliata nel 1941 per includere la sterilizzazione non solo per motivi di incompetenza mentale, ma per quello che era considerato un comportamento antisociale. Nel 1935 gli sterilizzati sono stati 235; nel 1941, 800; dalla fine degli anni Quaranta agli anni Cinquanta, circa 2.000 all'anno.
Fonte: Bioedge
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