La WRWF (diritti delle donne senza frontiera) e’ impegnata da anni in una campagna di sensibilizzazione per salvare le bambine cinesi dalla politica del figlio unico. Con questa pratica non è consentito ai genitori di avere il numero desiderato di figli. Anche per sposarsi e per mettere al mondo un figlio è obbligatorio ricevere una licenza speciale emessa dal governo. Di conseguenza, la legge repressiva sulla pianificazione familiare causa decine di migliaia di sterilizzazioni e aborti forzati all’anno (solo nella provincia di Guangdong sono state sterilizzate quasi 10.000 persone). Il Governo cinese si vanta infatti di aver “evitato”, dalla prima introduzione della politica del figlio unico nel 1979, ben 400 milioni di nascite.
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