Dopo il caso dell’Ospedale San Camillo di Roma, dove Zingaretti ha bandito un concorso riservato a ginecologi disposti a praticare l’aborto, sta facendo parlare di sé anche l’Ospedale di Iseo.
I cultori della morte denunciano che da 15 anni nell’ospedale di Iseo non è stato effettuato alcun aborto perché non ci sono medici disposti ad uccidere.
O meglio: su 29 ginecologi, infermieri e anestesisti uno solo non ha sollevato obiezione di coscienza all’aborto. Dice il quotidiano BSNews: «Un vero e proprio scandalo “tollerato” dalla normativa, su cui ora le istituzioni (Stato e Regione) – insieme alla direzione sanitaria – sono chiamate a porre rimedio per garantire la parità di accesso alle terapie ai pazienti».
Forse non si rende conto la Redazione che ha scritto l’articolo che il problema sta proprio a monte: l’aborto non è una terapia. Magari ce se ne rende conto guardando le manine e i piedini della foto, che appartenevano a un “grumo di cellule” di 9 settimane.
E se la percentuale del personale sanitario che solleva obiezione di coscienza all’aborto è tanto alta, probabilmente è proprio perché ammazzare i bambini non è terapeutico né per i bambini stessi, ovviamente, né per le madri, che normalmente non sono informate delle gravi conseguenze psichiche e fisiche cui vanno incontro, né per gli operatori sanitari stessi che – è stato dimostrato – soffrono anche loro della sindrome post aborto.
Tra l’altro, a Chiari, a pochi chilometri da Iseo, l’aborto è purtroppo facilmente accessibile: è solo una questione di principio. Cioè è un problema ideologico. Gli obiettori vanno annientati perché sono ancora un motivo di riflessione sulla reale essenza dell’aborto: omicidio di un innocente indifeso.
Sul sito di BSNews si può partecipare a un sondaggio cliccando su tre possibilità di risposta rispetto al problema dell’Ospedale di Iseo. Quando l’abbiamo fatto noi avevano votato 390 persone e il risultato era il seguente:
- L’aborto è sempre sbagliato (61%, 238 Voti)
- Si assumano subito medici non obiettori o si spostino gli obiettori (31%, 121 Voti)
- Vadano a fare l’aborto in un ospedale vicino (7%, 28 Voti)
- Non so (1%, 3 Voti)
Anche se non è un sondaggio nazionale e come numeri lascerà il tempo che trova, questa Redazione invita i Lettori a votare cliccando qui: ci vogliono pochi secondi ed è una buona occasione per ribadire che l’aborto è sempre sbagliato.
Redazione
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