Si apprende dalla stampa locale che nelle scuole elementari, medie e superiori di Pavia entreranno attivisti Lgbtqia+ per parlare a bambini e ragazzi di temi sensibili come sessualità e identità di genere. Riteniamo assurdo che a trattare temi così delicati siano gli attivisti politici dell’associazione LGBT “Coming Aut”, che solo lo scorso 9 gennaio promuoveva tramite propri canali social l’evento “Single Party” pubblicizzaondolo con la foto di tre persone che si baciano tra loro in posa oscena e volgare. Questa sarebbe l’educazione sessuale che il Comune vuole trasmettere ai figli delle famiglie di Pavia? Pro Vita & Famiglia non resterà a guardare: abbiamo ricevuto le segnalazioni di genitori preoccupati e indignati e chiediamo conto al sindaco Michele Lissia, in quota PD, e all’assessore Alessandra Fuccillo, a capo delle Pari Opportunità che patrocina il progetto “Far bene per stare bene” in cui rientra l’iniziativa LGBT in questione. Chiediamo l’immediato intervento anche da parte dell’Ufficio Scolastico Regionale, guidato dalla dottoressa Lucia Volta, e all’Ufficio scolastico Territoriale di Pavia, guidato dal dottor Yuri Coppi.
Così, in una nota, Pro Vita & Famiglia onlus, in merito al modulo “Dentro l’Arcobaleno”, gestito dall’associazione Coming Aut Lgbti+, che rientra nel progetto “Far bene per stare bene” giunto alla nona edizione e organizzato a Pavia dall’assessorato alle Pari Opportunità