Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa
La Consulta Regionale, la Consulta Cittadina e le Consulte Municipali per i diritti delle persone con Disabilità, esprimono grande preoccupazione per quanto sta accadendo nel XIV Municipio e che presto potrebbe riguardare anche bambini residenti in altri Municipi della Capitale.
In una nota a doppia firma del Direttore e del Dirigente Servizio Socio-Educativo del Municipio XIV si preannuncia infatti, a far data dal 23 ottobre p.v., per mancanza di adeguate risorse finanziarie, una repentina riduzione delle ore del servizio OEPAC già assegnate per il corrente anno ai bambini in ambito scolastico.
Nella nota, per far fronte alla mancanza di risorse specificamente dedicate, si prevede una riduzione standardizzata delle ore di servizio, senza adeguata motivazione rispetto alle singole tipologie di disabilità e delle conseguenti esigenze.
Le Consulte sono fermamente contrarie a tale ipotesi che andrebbe a nuocere pesantemente sui diritti di questi bambini a cui la vita ha già tolto molto.
Ritengono opportuno sottolineare quanto segue:
1) i principi ed i diritti sanciti dalla Dac 20/22 che regolamenta il Servizio Oepac nel territorio di Roma Capitale, nel rispetto dei principi costituzionali, di norme di rango primario e di apposite Convenzioni Internazionali, non possono essere disattesi in quanto sono posti a tutela di tutti i bambini con disabilità che necessitano di specifici supporti individuali per poter beneficiare del diritto allo studio e di adeguate politiche di inclusione in quell’unico ambito di socialità alla pari che è la scuola. Pertanto, le Consulte esprimono preliminarmente piena contrarietà a qualsiasi ipotesi di modifica della Dac 20/22;
2) trattandosi di Dac applicata in via sperimentale dal settembre 2022, necessitava, come sempre esplicitato dalla Consulta Cittadina e dalle Municipali, di un’attenta politica di monitoraggio e controllo, sia a livello di Dipartimento Capitolino che negli uffici Municipali, tenendo sempre presente che il servizio Oepac (quale assegnazione ad personam) è ben distinto e distante dall’attività prettamente didattica che è in capo ai docenti assegnati alle cattedre di sostegno ed ai curriculari, nel pieno rispetto della corresponsabilità educativa dell’intero corpo docente. Nessuna eccezione è ammessa per far fronte, con il servizio Oepac, agli strutturali problemi del sistema scolastico nazionale.
Le Consulte, inoltre, in merito alla nota prodotta dagli uffici del Municipio XIV, ricordano quanto sancito dall’art.2 comma 4 della vigente Dac 20/22 che regolamenta il servizio e che, dal punto di vista normativo, per il principio di gerarchia della norma, non si ritiene possa essere oggetto di modifica unilaterale da parte di un singolo Municipio. Si ricorda a tal uopo che, ai sensi dell’articolo della Dac citata, sono improprie e illegittime le misure che prevedano un range predeterminato di ore, escludendo la personalizzazione delle risorse assegnate in sede di GLO ed è vietata la compressione delle risorse per esigenze di finanza pubblica.
Concludono le Consulte: - la nostra attenzione è massima e utilizzeremo ogni mezzo a nostra disposizione per contrastare quanto sta avvenendo al XIV Municipio e che presto potrebbe riguardare altri Municipi della Capitale. Certi della necessità di trovare immediata soluzione, per il bene e nell’interesse di quei bambini e di quelle bambine a cui non può esser tolto un servizio essenziale per esigenze di finanza pubblica, chiediamo un incontro immediato e congiunto con le Istituzioni Capitoline e Municipali per affrontare nel dettaglio i confini del problema, capire cosa non ha funzionato e comprendere nello specifico la genesi del problema che al momento si sta verificando al XIV Municipio. –
I Presidenti delle Consulte Regionale, Cittadina e Municipali I, II, III, V, VI, VII, VIII, IX, X, XI, XII, XIII, XIV e XV