25/11/2012

Sepolto il feto gettato in un cestino

Non ha fatto in tempo a conoscere le gioie e gli aneliti di questo mondo, perché una mano, ancora ignota, violandola brutalmente, l’ha gettata in un cestino delle immondizie la scorsa estate, ma da ieri la piccola Barbara può finalmente riposare in pace per sempre. Così è stata chiamata la piccola creatura di appena cinque mesi, rinvenuta il 12 giugno scorso in un cestino di una toilette del camping Florenz di Lido Scacchi, di cui si sono celebrate le esequie funebri, all’interno della cappella del cimitero di Comacchio. In segno di riconoscenza alla pm Barbara Cavallo, che ha coordinato le indagini dopo il ritrovamento del feto, mostrando una spiccata sensibilità nel rilascio del nulla-osta alla sepoltura, l’amministrazione comunale ha così scelto il nome per la piccola che, dopo la breve, ma toccante e partecipata cerimonia funebre è stata inumata sotto le fronde di un giovane cipresso nel cimitero lagunare.

Vibrante l’omelia di don Jean, il parroco che ha officiato il rito: «ogni volta che una vita viene soppressa è un dovere morale, soprattutto spirituale affidare la sua anima a Dio – ha detto – e mentre in questo mondo c’è chi vuole avere figli e adottarli, c’è invece chi spezza loro la vita. Non spetta a noi giudicare, ma interroghiamoci. Il diritto alla vita è sacrosanto. Siamo tutti animalisti e non difendiamo la vita umana. Come mai?» Tanta la gente comune che ha voluto manifestare. Accanto al sindaco Marco Fabbri, il tenente Andrea Coppi, comandante del Norm dei carabinieri di Comacchio, che sta seguendo le indagini e tutte le autorità militari locali. «Il nostro dolore è grande quanto non conoscere la verità dei fatti – ha detto commossa Arnalda Vitali, titolare del Camping Florenz – e ringraziamo il Comune per essersi fatto carico del funerale, ma con mio fratello Franco, ora all’estero per lavoro, desideriamo accudire la tomba della sfortunata Barbara».

Fonte: La Nuova Ferrara

Questo articolo e tutte le attività di Pro Vita & Famiglia Onlus sono possibili solo grazie all'aiuto di chi ha a cuore la Vita, la Famiglia e la sana Educazione dei giovani. Per favore sostieni la nostra missione: fai ora una donazione a Pro Vita & Famiglia Onlus tramite Carta o Paypal oppure con bonifico bancario o bollettino postale. Aiutaci anche con il tuo 5 per mille: nella dichiarazione dei redditi firma e scrivi il codice fiscale 94040860226.