Si è spento nella notta tra l’11 e il 12 gennaio Giovanni Custodero, l’ex calciatore che qualche giorno prima aveva annunciato la sua volontà di ricorrere alla sedazione profonda per alleviare i dolori che la malattia gli portava.
Custodero, infatti, ha lottato per quattro anni contro un sarcoma osseo che prima l'ha costretto all'amputazione di una gamba, poi si era ripresentato aggredendo femori, clavicola sinistra e cranio e costringendolo a cinque interventi e sedute di chemio e radioterapia
Migliaia erano stati i messaggi di commozione e solidarietà, ai quali lo stesso Custodero aveva risposto. «Spero – ha detto di essere stato di aiuto per molte persone. Voglio per l'ultima volta ringraziarvi per ciò che siete stati, siete e sarete sempre: la mia forza».
di Salvatore Tropea