Negli Stati Uniti, già dallo scorso gennaio, c’è un nuovo cartone Disney che sta suscitando la preoccupazione e l’indignazione di diversi genitori e di un’associazione di mamme chiamata One Million Moms.
Ci riferiamo alla serie animata in onda su Disney Channel chiamata Owl House. E’ il contenuto di stampo “demoniaco”, come è stato definito anche dall’associazione in questione, a destare preoccupazione, ancor più perché si tratta di un programma rivolto ai bambini. Infatti, i piccoli spettatori, vengono introdotti in un mondo fatto di demoni e stregoneria, in cui la stregoneria è presentata come un elemento positivo, indispensabile per combattere il male (insomma l’ambiguità tipica con cui si cerca di tramutare il bene in male e il male in bene).
La protagonista è un’adolescente di nome Luz, che scopre una porta magica che la porterà in un regno in cui gli umani non sono benvoluti (già questo sembra essere un elemento non estremamente positivo..). Infatti, si tratta di un posto presentato, per di più, come la “città dei demoni“, dove Luz sarà accolta sotto l’ala di Eda, una potente strega, della quale chiederà di diventerà apprendista.
Insomma, ci sono elementi sufficienti per giustificare la preoccupazione delle mamme di “One Million Moms” che, per tutta risposta ha avviato una petizione che ha ottenuto ben 16mila firme, da parte di genitori che "non sono d'accordo sulla natura demoniaca di Owl House, né con i suoi temi come la stregoneria". La petizione è finalizzata ad ottenere l’interruzione della serie animata, nonostante sia già alla sua seconda stagione ma i contenuti sono gravi, come afferma in un comunicato “One Millio Moms”: “In The Owl House, Disney mostra ai bambini un mondo di demoni, streghe e magia oscura, inondando le loro giovani menti con visioni pagane del mondo, che riflettono la cultura attuale.
Lo show rende leggero l'inferno e i pericoli del mondo demoniaco e perfino le anteprime e gli spot includono contenuti che rendono difficile alle famiglie che guardano Disney Channel, evitare completamente i contenuti malvagi". Lo ripetiamo sempre ma questa volta più che mai “Giù le mani dai bambini!”.
di Manuela Antonacci