Non passa in Veneto la legge di iniziativa popolare sul suicidio medicalmente assistito. Il voto della norma, proposta dall'associazione "Luca Coscioni", non ha passato i primi due dei 5 articoli complessivi, che richiedevano il sì della maggioranza assoluta. Il secondo, in particolare, è un articolo 'fondamentale' della legge, per cui il presidente del Consiglio regionale Roberto Ciambebetti ha proposto il rinvio in commissione, che è stata poi approvata dall'assemblea.
La discussione e il voto hanno visto la spaccatura del centrodestra, con Fratelli d'Italia e Forza Italia contrari, il presidente Luca Zaia e parte della Lega favorevoli, come le opposizioni.
Fonte: Ansa